Le "imposte rovesciate"
Osservando Castel Thun si può notare una strana anomalia: il colore delle imposte. Quelle della facciata che guardano verso la porta spagnola (verso nord per intenderci) sono di "Rosso con scaglione rovesciato" mentre tutte le altre sono con scaglione dritto.
La Soprintendenza dei Beni Monumentali della Provincia Autonoma di Trento afferma che al momento dell'acquisto nel 1992 le imposte erano già diverse e quindi quando sono state rifatte nel 1995 la verniciatura è stata eseguita allo stesso modo. Non c'e un particolare motivo per questa stranezza. Dalle immagini che ho racimolato e che vanno dagli anni 50 ad oggi non risulta chiaro quando effettivamente è stato eseguito il cambio delle imposte. Gli scaglioni a forma di V rovesciato erano ben visibili e identici su tutte le facciate negli anni 50 e anche nei primi anni 60, poi hanno perso colore e non era più possibile notare lo scaglione bianco. Da alcune testimonianze ho potuto appurare che l'ultimo conte che ha abitato il maniero, il conte Zdenko, a causa dei troppi debiti, aveva dovuto vendere a privati il castello riservandosi l'usufrutto fino alla sua morte avvenuta nel 1982. Egli, negi anni 60, non avendo i soldi per rifare gli infissi, ne fece riparare alcuni sulla facciata nord che erano i più rovinati e stavano cadendo, cambiando i cardini e installandoli dall'altra parte, girando così le imposte. Presumibilmente fra il 1982 e il 1988 vennero fatti ritinteggiare dai proprietari del castello tenendo per buoni gli infissi rovesci e così per tutta la parete nord.