Le radici di Depero
A Vigo di Ton le radici di Depero
Trovati i certificati di battesimo dei genitori
di Vittorio Nardon
TON. Vigo di Ton scopre di aver dato i natali ai genitori di Fortunato Depero, il pittore futurista del quale ricorre quest'anno il 120º anniversario della nascita. Per la verità la notizia, seppur in sordina, era stata data alcuni anni fa da un appassionato di storia locale, Luciano Bernard o come preferisce definirsi lui, Luciano da Vigo. In un dattiloscritto corredato dalle fotocopie del documento originario datate maggio 1891, si racconta del matrimonio tra Lorenzo Depero e Virginia Turri, celebrato da don Bartolomeo Rossi nella chiesa di Fondo. Ambedue i coniugi erano originari di Vigo di Ton. L'anno successivo, era il 30 marzo del 1892, nacque il primogenito che fu battezzato con i nomi di Fortunato Alberto Lorenzo, colui che diverrà un grande artista d'avanguardia famoso in tutto il mondo. Dunque un onore per il paese che sorge ai piedi di castel Thun, scoprire che le radici della famiglia Depero sono a Vigo di Ton o meglio d'Anaunia, come si chiamava allora. E a raccontare la storia di Lorenzo Depero è ancora il documento redatto da Luciano Bernard: «Il papà di Fortunato è nato a Vigo di Ton nel 1840; terminata la scuola dell'obbligo si aggregò a una comitiva di spazzacamini e per molti inverni percorse paesi e città delle province di Trento, Verona e Mantova». Poi l'occupazione fissa come guardia giudiziale presso la pretura di Fondo. «In quel paese - racconta ancora Luciano - lavorava come cuoca una sua compaesana e un po' parente. Lui già cinquantenne, chiese in moglie Virginia di 35 anni che era figlia di Valentino Turri e di Dorotea Depero, nata a Vigo ma da diversi anni abitante a Fondo». Fortunato fu battezzato lo stesso giorno della sua nascita. La famiglia Depero si trasferì poi a Rovereto «dove Lorenzo continuò il suo lavoro di guardia carceraria e il figlio compì i primi studi». Da aggiunte fatte al certificato di battesimo si ricava anche la data del matrimonio del celebre artista: 23 giugno 1919 e il nome della sposa Rosina Amadori.